Oggi parleremo di come si classifica il rischio e sulla base di quali criteri. Questo sarAi?? molto utile sia per chi ha locali medici ma anche per chi ha una qualsiasi attivitAi?? e che vuole capire come funziona tale sistema e da cosa dipendono i vari fattori.
Prima cosa da chiedersi A?: PerchA? valutare i rischi e qual’A? l’obiettivo?
La valutazione dei rischi A? un obbligo di legge previsto e normato dal decreto legislativo 81/08, modificato dal 106/09 what did you tell doctor. , l’obiettivo A? quello di provvedere alla predisposizione di tutti gli elementi che permettano una salvaguardia della sicurezza e salute del lavoratori, nello specifico di:
- Individuare tutte le fonti di pericolo e le possibili incidenze sui lavoratori;
- Eliminare alla fonte i fattori di rischio o ridurli;
- Fornire adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI);
- Attuare corsi di formazione.
Dunque la name brand viagra canada. classificizione del rischio rientra tra le misure da ottemperare per una valutazione dei rischi.
Malegra without prescription, cheap zithromax. Chi deve valutare i rischi e fare la classificazione del rischio?
Se ne occupa l’RSPP, cioA? il Responsabile di Prevenzione e di Protezione, che puA? essere un consulente esterno alla azienda, oppure lo stesso Datore di Lavoro in particolari casi e se ha effettuato un corso specifico.
Come viene calcolato il rischio?
I tecnici utilizzano una semplice tabella che vediamo di seguito:
I fattori che influenzano il rischio sono dunque la ProbabilitAi?? (P) che tale rischio avvenga, calcolato da 1
a 4, e il Danno (D) che tale rischio puA? causare.
Il calcolo che viene fatto A? P x D = R (Dove R A? il rischio), vediamo di seguito i valori che puA? avere R e che classificano il rischio.
- Nessun rischio: Zona Azzurra, Valore R = 1
- Rischio Basso: Zona Verde, Valore R =2, 3
- Rischio Medio: Zona Gialla, Valore R =4, 6 , 8
- Rischio Altro: Zona Rossa, Valore R = 9, 12, 16